La prima Rece non si scorda Mai – Il Grande e Potente OZ

Nuovo appuntamento con le recensioni cinematografiche, stavolta vi parlo di uno dei Blockbuster più attesi vicino alla Pasqua che punta a un pubblico decisamente ampio, dai piccini ai più grandi: stavolta vi parlo del Grande e Potente OZ.

(La Locandina ufficiale del Film - © Disney)

(La Locandina ufficiale del Film – © Disney)

Il film è praticamente il Prequel che racconta la nascita del “Mago di Oz” come noi lo conosciamo svelando alcuni particolari interessanti su come certi personaggi o situazioni siano nate (e non vi anticipo per rispetto alla curiosità)…c’era qualche perplessità su questa operazione e molti temevano il rischio di un “Alice in Wonderland II” (film di Burton che per il rimontaggio in 3D perse parecchio e, onestamente non uno dei suoi film migliori anche) con il pretesto di fare cassa con il 3D, ma a giudizio mio e di molti non è andata così, per fortuna….

La Trama – In uno sperduto paesino del Kansas dei primi del 900 una fiera ambulante arriva con il suo spettacolo e fra le tante attrazioni offerte c’è lo spettacolo di magia del “Grande e Potente Mago di Oz”: Oscar Diggs (il vero nome del “Mago”, interpretato da James Franco) egli è un buon illusionista e prestigiatore che con l’aiuto del suo assistente Frank (un divertentissimo e fantastico Zach Braff, noto al grande pubblico per la TV Series “Scrubs”) sbarca il lunario facendo credere alla povera gente di essere un vero mago, anche se sempre non gli va bene…

(Zach Braff - Frank - © Disney Enterprises)

(Zach Braff – Frank – © Disney Enterprises)

Oscar oltre che un ciarlatano è anche uno sciupafemmine, solo una donna ha conquistato il suo cuore: Annie, che viene a trovarla dopo uno show per dirle che sta per sposarsi.

Oscar sa che per lei è meglio una brava persona che un bugiardo come lui e le dice di accettare la proposta; alcuni eventi (leggasi averci provato con la donna sbagliata, ossia la fidanzata dell’Uomo Forzuto) lo costringono alla fuga rocambolesca su una Mongolfiera (e scatta il momento citazionistico  #1) che, per sfortuna di Diggs, finisce nel pieno di un ciclone (Momento citazionistico #2)….

(James Franco - Oz - © Disney Enterprises)

(James Franco – Oz – © Disney Enterprises)

Al suo risveglio si ritrova catalputato in un posto che capisce presto non essere ne il Kansas ne niente di conosciuto a lui, fino a che incontra una splendida ragazza che dice di chiamarsi Theodora (Mila Kunis – Il Cigno Nero), che le rivela la profezia secondo cui un Potente Mago sarebbe apparso nel Regno di Oz (il luogo dove è finito Diggs appunto) e avrebbe reclamato il suo trono e sconfitto la Strega Cattiva riportando la pace a Oz. Diggs intuisce che forse ha la possibilità di spacciarsi per questo “Mago” e abbindola Theodora per farsi portare a Oz e divenire il nuovo Re, durante il viaggio Oz salva la scimmietta alata Finley, che decide di diventare servitrice del Mago per ringraziarlo (e che ha la stessa voce di Frank/Braff).

Giunti alla Città di Smeraldo Oz incontra la sorella di Theodora, Evanora (Rachel Weisz, nota per la trilogia de “la Mummia” e il bellissimo Agorà che vi consiglio di vedere), che le svela che per diventare il nuovo Mago e Re di Oz deve uccidere la Strega Cattiva Glinda (MIchelle Williams, che interpreta anche Annie, nota per la Serie TV “Dawson’s Creek e per film come BrokeBack Mountain e Shutter Island),  che mette Oz nel Terrore e nel Caos; Oz decide quindi di partire per compiere la missione, ma scopre che le cose sono differenti da come sembrano…

(Evanora - Rachel Weisz - © Disney Enterprises)

(Evanora – Rachel Weisz – © Disney Enterprises)

Il Cast e gli effetti speciali – Cast decisamente ben fornito e azzeccato in tutti i ruoli: Franco  nei panni di Oz si rivela un personaggio fantastico, capace di sfoderare Facce da Poker eccezionale per rendere credibili le sue truffe ma anche di mostrare il suo lato più umano e inaspettato (e un paio di momenti commozione ci sono tutti); Braff si rivela un’ottima spalla sia come assistente del mago sia nel ruolo di Finley , la scimmietta che diventa servitore di Oz nella sua nuova vita nel regno fatato: risfodera tutta quella comicità che ha reso il personaggio di J.D in “Scrubs” un cult e un fenomeno (e onestamente in alcuni casi il rapporto Frank/Oz mi ricorda molto quello J.D/Cox… breve parentesi: il doppiatore è lo stesso di “Scrubs”, Alessandro Quarta); anche il cast femminile si rivela molto brillante: la Weisz è decisamente una Villain coi cosidetti, mentre la Williams si rivela una Strega veramente dolcissima e amabile (anche nel ruolo di Annie, l’amica/amata del cuore di Oz).

Piaciuta anche la perfomance di Mila Kunis (che adorerete come Theodora e anche DOPO, dimostrando un dualismo molto interessante…ma non vi anticipo nulla) e decisamente divertente il cameo di Bruce Campbell (ASH, punto), dimostrando come Sam Raimi non si dimentichi mai del suo attore feticcio ritagliando per lui sempre parti secondarie divertenti; menzione speciale per la Bambolina di Porcellana (in originale con la voce di Joey King . in Italia doppiata da Emanuela Ionica), adorabile e pestifera allo stesso tempo, ve ne innamorerete probabilmente.

(Glinda - Michelle Williams - © Disney Enterprises)

(Glinda – Michelle Williams – © Disney Enterprises)

 

Il Messaggio – Il film manda un messaggio che anche le persone più impensabili possono compiere grandi gesti: all’inizio del film Oscar dice a Annie che lui non vuole essere un brav’Uomo perchè lui vuole diventare un Grande Uomo, ma vedo la cosa solo dal punto di vista della grandezza simbolica (successo con le donne, soldi, carriera), non vedendo invece qual’è la Vera Grandezza.

Il Ciclone lo fa sentire a un passo dalla Morte e come ogni persona si affida a Dio chiedendo salvezza e promettendo a esso una seconda possibilità e di cambiare vita, se sopravviverà; una volta sbarcato a Oz sembra disattendere alla promessa fatta, mentendo su chi è pur di diventare il nuovo Re e le mani sulle ricchezze di Oz, ma nel percorso che lo porta a Glinda e al passare tempo con lei, Oz intrapende un cammino di redenzione che gli fa capire cosa è la Vera Grandezza, rimediando anche a alcune cose che nella sua vita in Kansas non era riuscito a fare…. oz vede e scopre la vera potenzialità del Cuore delle persone anche attraverso il Popolo di Oz che, nonostante non si rivelino veri combattenti, alla fine si dimostreranno essere fra le persone più valorose che ha mai incontrato.

Le Citazioni – Il film come si è detto è strutturato come un Prequel che mostra l’arrivo del Mago di Oz nella sua terra e su come “nasce”: nel fare questo il film si è molto rifatto, tributando una discreta serie di omaggi, al classico e famosissimo Film del 1939 di Victor Fleming (e con una giovane adoloscente Judy Garland), nel quale i richiami partono sin dalle prime scene, con il Bianco & Nero del Kansas che invece  sparisce per dare spazio completo alla miriade di colori di Oz e ai suoi personaggi… nel corso del film ne vediamo diverse,non voglio anticiparvi nulla, ma un paio posso svelarvele:

– Anche se qui sono babbuini, vediamo il famoso esercito delle Scimmie Volanti che vedremo contro Dorothy e i suoi amici;

– Glinda non è solo il nome della strega “cattiva”, ma anche quello della Strega Buona del Nord nel film  di Fleming; – In una scena le guardie della Città di Smeraldo si muovono in maniera simile al balletto delle Guardie della Strega dell’Ovest del film di Fleming;

Le altre citazioni le lascio trovare a voi…

(Una scena del Film del 1939 - © MGM)

(Una scena del Film del 1939 – © MGM)

 

In conclusione, un film che consiglio di vedere perchè intrattiene alla grande, per essere un film per famiglie ha una trama di fondo molto interessante, il cast degli attori è decisamente buono e vi diverterete molto a cercare le citazioni del vecchio film nel nuovo, per cui vi auguro BUONA VISIONE !!!

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.