Nuovo appuntamento con la rece cinematografica, finalmente online dopo i miei impegni lucchesi, stavolta vi parlo del nuovo blockbuster Marvel uscito alla fine di Ottobre: I Guardiani della Galassia.
LA TRAMA – Il Giovane Peter Quill, poco dopo la morte della Madre, viene rapito da un’astronave aliena e portato ai confini dell’Universo ….. 26 anni dopo troviamo Quill (Chris Pratt – Wanted, Zero Dark Thirty e Delivery Man), ormai diventato un ladro intergalattico conosciuto come Star Lord, sottrae un oggetto molto prezioso, l’Orb, intenzionato a rivenderlo a un noto collezionista; ma scopre che fa gola non solo a lui, ma a un not guerriero Kree noto come Ronan l’Accusatore (Lee Pace – The Good Shepherd, la Trilogia di Lo Hobbit e A Single Man) e al suo vecchio mentore e “padre adottivo” Yondu (Michael Rooker – classici Horror come Henry Pioggia di Sangue e La Metà Oscura e action come Cliffhanger, Tombstone e Giorni di Tuono) e i suoi Ravages.
Sulle tracce di Quill si mettono oltre a Ronan e Yondu anche Gamora (Zoe Saldana – Pirati: La Maledizione della Prima Luna, Avatar e la nuova saga di Star Trek), figlia adottiva del potente Thanos (Josh Brolin – una sterminata filmografia, dai Goonies a film come Gli infiltrati a Non é un Paese per Vecchi) e alleata di Rohan al duo di cacciatori di taglie formata da Rocket Racoon (Bradley Cooper – La trilogia di Una Notte da Leoni, Yes Man e American Hustle) e dal gigantesco Groot (Vin Diesel – le saghe di Fast & Furios e Riddick) … nel frattempo Quill inizia a scoprire che l?Orb é molto più che una semplice sfera ….. primo blockbuster del regista James Gunn (uno de registi di punta della leggendaria Troma, con pellicole come Tromeo ad Juliet, Terror Firmer e con film più seri come Slither e Super) al quale la Marvel affida il compito di portare sul grande schermo uno dei gruppi più particolari e atipici dell’universo marvelliano.
IL CAST – Cast totalmente al debutto nel franchise Marvel che si è dimostrato all’altezza del compito affidato: Pratt recita bene il ruolo di Quill/Star Lord, ladro approfittatore ma che nel corso del film dimostrerà avere dei propri principi personali, personaggio dall’indole anche sbruffone ma che si rivela personaggio carismatico; positiva la prova di Saldana nel ruolo di Gamora, personaggio non semplice per il suo essere “due piedi in due staffe” come figlia adottiva di Thanos e poi alleata di Quill; sorprendenti le perfomance di Cooper e Diesel, che non sono praticamente mai presenti fisicamente nel film ma che con loro abilità recitative hanno dato spessore a due personaggi assurdi come Rocket e Groot, sopratutto Diesel mi ha stupito positivamente.
Buona anche la prestazione dell’ex Wrestler WWE Batista nel ruolo di Drax il Distruttore, altro personaggio sopra le righe che si unirà ai guardiani: divertente l’idea di farlo recitare con un linguaggio molto “cavalleresco” e particolare, in contrasto con la naturale possenza e l’aspetto rude del suo personaggio.
Fra i cattivi poco incisiva la perfomance di Pace, nel ruolo di Ronan, che da Villain principale dovrebbe essere di maggior spicco e impatto e invece viene messo quasi in secondo piano rispetto a tutto al cast e addirittura surclassato dall’apparizione di Thanos/Brolin, in una breve apparizione ma di TOTALE PRESENZA SCENICA nel film (quel “Bimbo!” pronunciato a Ronan nel film é da pelle d’oca); molto marginale anche la perfomance di Karen Gillian (Amy Pond nella serie Doctor Who) nel ruolo della “sorellastra” di Gamora Nebula, confinato quasi a Villain riempitivo in questo film.
Fra i personaggi secondari da segnalare l’eccentrico Collezionista interpretato da Benicio del Toro e Rooker nel ruolo di Yondu, personaggio che si rivelerà molto interessante nell’evoluzione della pellicola; citazione anche per la grandissima attrice Glenn Glose nel ruolo della presidentessa della Nova Corps Rael e di John C. Reilly (Giorni di Tuono, Boogie Nights, Gangs Of New Yorrk, solo per citarne qualcuno) nel ruolo del capo dei Nova Corps.
LA REGIA – Gunn era alla prima prova di Block buster e ha centrato il segno: se vedrete nel film troverete le tracce delle sue esperienze come regista della Troma (la storica casa di B-movie horror trash) e che già nell’Horror “serio” Slither e nel comico-drammatico Super aveva dimostrato ottime prove di regia e di saper fare film anche senza eccessive dosi di Gore (come in Super): Gunn riesce a far emergere il lato più burlone e comico dei Guardiani, grazie anche alle uscite di Quill e ai folli dialoghi di Rocket Racoon; funzionano benissimo le gag prodotte dal duo Racoon/Groot e non rendono trash la pellicola; girate molto bene le sequenze d’azione e di combattimento.
Nonostante il film sia stato girato e realizzato quasi tutto su Green Screen e la presenza di diversi attori non in carne e ossa , Gunn riesce a dare fluidità e “realtà” ai fantastici paesaggi alieni e alle strutture fantascientifiche dove i protagonisti si muovono; bella la fotografia di Ben Davis, quasi sempre azzeccata con la situazione.