150 Anni fa … Firenze Capitale

(Il logo ufficiale dell'evento)

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Oggi, 150 anni fa, Firenze diventava Capitale del Regno d’Italia e l’amministrazione comunale e la Regione Toscana festeggiano oggi l’inizio delle celebrazioni per questo evento.

La decisione, conseguenza anche della Convenzione di Settembre con la Francia del 1864, non fu presa bene dai piemontesi e da molti parlamentari del Nord, tanto che ci furono anche pesanti moti popolari di rivolta a Torino che furono duramente repressi, con numerose vittime; questi fatti e altre proteste fecero molto indispettire Vittorio Emanuele II, che se ne andò in forma molto mesta e risentita da Torino il 30 Gennaio 1865.

I Savoia presero alloggio per tutto il periodo in cui Firenze fu la capitale a Palazzo Pitti, dal 1865 al 1871, che in passato era stata la dimora dei Medici prima e dei Lorena poi. Firenze visse quell’epoca non solo con una vertiginosa crescita di importanza economica e istituzionale dovuta dall’esser Capitale, ma anche con i profondi mutamenti fisici che tale investitura comportò: Infatti tale importante avvenimento evidenziò come l’ex-capitale del Granducato poco avesse cambiato la sua morfologia nei secoli dimostrando diverse inadeguatezze strutturali che poco si confacevano con una ambiziosa capitale europea come doveva essere quella del giovane Regno d’Italia nella mente dei Savoia e dei funzionari piemontesi.

(La mappa del Piano Poggi - 1865 - Foto © Wikipedia)

(La mappa del Piano Poggi – 1865 – Foto © Wikipedia)

In risoluzione di questa problematica arrivò il Piano strutturale di interventi urbani proposto dall’architetto fiorentino Giuseppe Poggi, che lo presentò il 18 Febbraio 1865; il piano era ambizioso e fu chiamato Piano di Risanamento: oltre a dotare Firenze di uno strumento urbanistico finora mai avuto (di fatto il Risanamento di Poggi fu il primo moderno Piano Regolatore di Firenze) che regolò il sistema stradale, la costruzione dei nuovi quartieri e a preservare Firenze dai danni di future alluvioni (l’ultima prima di questo progetto era infatti capitata nel 1864).

A Poggi si deve la nascita dei Viali di Circonvallazione, della Terrazza di Piazzale Michelangelo e del Viale dei Colli, dell’abbattimento del Mercato Vecchio e del Vecchio Ghetto, o della nascita della zona di Campo di Marte.

(la Zona del Mercato Vecchio prima e dopo il Risanamento - 1883/1890 - Foto © Wikipedia)

(la Zona del Mercato Vecchio prima e dopo il Risanamento – 1883/1890 – Foto © Wikipedia)

Il grande progetto di Poggi portò anche ad azioni che oggi valuteremmo come scempi architettonici o perdite di patrimonio artistico rilevante: la distruzione di tutta la cinta muraria dove sarebbero nati i Viali di Circonvallazione, la distruzione di tutti i quartieri popolari medievali piene di testimonianze sulle case torri o le Arti fiorentine, tutte sacrificate in nome del “progresso” e della nascita della nuova cultura unitaria…..

Resta comunque da dire che è una ricorrenza importante e degna da festeggiare, che vedrà Firenze con diversi eventi e manifestazioni nel corso dell’anno.

A Questo LINK potrete trovare una cronistoria degli avvenimenti legati alla investitura e la vita di Firenze Capitale.

 

Viva Fiorenza, Viva l’Italia !!!

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