(Foto © DC Entertainment/Warner Bros – 2018)
Nuovo appuntamento con la Rece cinematografica, oggi vi parlo del nuovo film del Dc Cinematic Universe, dedicato ad Aquaman.
LA TRAMA – Nel 1985 nel Maine, il Guardiano del Faro Thomas Curry (Temuera Morrison – La saga Once Were Warriors, la Trilogia Prequel di Star Wars e Lanterna Verde), salva durane una tempesta Atlanna (Nicole Kidman – Ritratto di Signora, Eyes Wide Shut, Invasion e La Bussola D’Oro), che scopre essere la Regina degli Atlantidei.
I due si amano e hanno un figlio, Arthur, ma Atlantide da la caccia ad Atlanna e lei decide di tornare nell’Oceano, per proteggere entrambi dalla vendetta degli Atlantidei…..
Arriviamo al presente, un anno dopo gli eventi di Justice League, con Arthur (Jason Momoa – Il remake di Conan, Justice League, Wolves, la serie Baywatch) che cerca di sfruttare i suoi poteri per salvare vite, come quando sventa un’attacco di pirati subaquei a un sommergibile. Tornato a casa, gli fa visita Mera (Amber Head – Justice League, Machete Kills, The Danish Girl), che gli chiede di tornare ad Atlantide per impedire che suo fratellastro, Orm Marius (Patrick Wilson – la Saga the Counjuring e Insidious, Watchmen, A-Team), prende il controllo del Regno e muova guerra agli abitanti di superficie….. Primo film solista per l’eroe acquatico della DC, diretto qui dall’esordiente nel DCU James Wan (le saghe di Saw, Insidious e The Counjuring), al suo primo cinecomic.
( Aquaman/Momoa e Mera/Head – Foto © DC Entertainment/Warner Bros – 2018)
LA REGIA – Wan, sopratutto famoso per l’ambito Horror, tira fuori un buon Action movie, niente di esagerato, ma con una regia abbastanza lineare, anche se appare evidente sia girato a comparti stagni uniti solo dalla trama lineare centrale.
Le sequenze d’azione, specie quelle di massa, non sono girate col solito stato di non capire l’azione che abbiamo davanti, ma riusciamo a seguire senza problemi; non sappiamo quanto siano voluti, ma vedendo la pellicola, non potrete non notare una serie di palesi citazioni a certi film d’azione anni 80 (un paio di sequenze sono davvero palesi di una CERTA saga d’avventura…)
(Wilson/Orn – Foto © DC Entertainment/Warner Bros – 2018)
IL CAST – Cast molto ben assortito: Momoa gigioneggia per tutta la pellicola, la Head calza a pennello nel ruolo di coscienza di Aquaman, anche se dubbiosa che ci possa essere qualcosa di buono nel genere umano.
Morrison e la Kidman hanno dei ruoli introduttivi nell’origine di Aquaman, menzione speciale per Willem Dafoe (Platoon, eXistenZ, la prima trilogia di Spider Man) nel ruolo del mentore Aquaman, Vulko; fa il compitino Dolph Lungdren (La saga Expendables, Rocky IV, La saga Universal Soldier), nella parte del padre di Mera, Re Nereus.
I Villain sono abbastanza virati sui classici stilemi: Entrambi mossi da sentimenti di rivalsa, Wilson come Villain principale spicca di più, ma anche l’altro, interpretato da Yahya Abdul-Mateen II (Il film Remake di Baywatch, The Greatest Showman), nel ruolo dello storico Villain di Aquaman Black Manta.
(Aquaman in un Comic del 1978 – Foto © DC)
LE DIFFERENZE COL FUMETTO – Rispetto al personaggio nato nel 1941 dalle menti di Weisinger e Norris, l’Aquaman cinematografico nello stile e nella storia si può definire un misto fra la storia della Silver Age e lo stile grafico del periodo Post- Crisi sulle Terre Infinite.
Ci sono tutti gli elementi del personaggio conosciuti al pubblico sia attraverso il suo equivalente cartaceo che quello animato, un mix che non stravolge in maniera enorme, la storia e le caratteristiche di questo personaggio.
In conclusione?
Aquaman è un film che distrae piacevolmente lo spettatore, senza enormi pretese di trama, buona dose di action e personaggi delineati quanto basta, godibilissimo come film da vedere al cinema, quindi BUONA VISIONE!!
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