E anche quest’anno siamo sbarcati a RockUnMonte.
La rassegna musicale, giunta alla sua ottava edizione, ha animato dal 19 al 21 Luglio la cittadina di Montespertoli (FI), trasformando uno dei comuni culla del Chianti, in una cittadina a tutto Rock.
Conquista del Paese: Obbiettivo centrato
Al secondo anno del trasferimento del Festival dai giardini del Parco Sonnino al centro del Paese, creando due animate e colorite piazze (Piazza del Popolo e Piazza Machiavelli), possiamo dire che l’esperimento è stato un successo e la “conquista” del Paese da parte del Festival un dato di fatto.
Le attività del paese hanno tratto giovamento, specie i locali di ristorazione, dallo spostamento del Festival a due passi dalle loro attività, venendo scoperti (e presi d’assalto) dai visitatori del RockUnMonte, senza entrare in conflitto con l’area Street Food dello stesso.
Dai Veterani della Musica ai nuovi Talenti
Quest’anno la tre giorni di concerti ha saputo affiancare, a nomi storici della scena Rock italiani, nuovi talenti emergenti della stessa.
Pietre miliari della New Wave italiana come Fiumani e i suoi Driaframma (autori di un concerto strepitoso), cantautori poliedrici come Bobo Rondelli (che ha chiuso la manifestazione in una Piazza del Popolo stracolma), un’artista come Edda – fra i fondatori dei Ritmo Tribale – (capace di reinventarsi come solista eccezionale), hanno diviso il palco principale di Piazza Machiavelli con talenti emergenti (ma che stanno mostrando la stoffa di diventare artisti di lungo corso) come La Rappresentante di Lista o i Tonno.
Il Palco di Piazza del Popolo ha visto le perfomance di Frigo (che ha evoluto il suo progetto musicale, che avevo conosciuto anni fa al Marea Festival), l’elegante ironia dei DuoVa, le atmosfere malinconiche dei Ciulla e il punk “cantautoriale” del duo Tutte Le Cose Inutili.
RockUnMonte è molto più che solo Musica
RockUnMonte non offre solo ottima musica, ma anche altre interessanti proposte per chi raggiunge Montespertoli.
Una ricca area di Street Food, con tante e gustose offerte (dalle specialità siciliane di Sciatu Mio, alla pasta nostrana del Pastificio Fabbri, fino al Gelato in stile Thai dei Roba Da Matti); un mercatino con prodotti artigianali ricercati; iniziative per i bambini organizzate da AVIS e Dynamo Camp; iniziative sociali come l’incontro con i bambini del Saharawi o il concerto del Progetto The Little Animal Orchestra del Co.Re dedicato alle comunità di anziani della zona.
Un Festival da seguire (e sostenere)
RockUnMonte è un festival che vi consiglio di inserire fisso nelle vostre agende di impegni estivi, per tanti buoni motivi.
In primis, è Gratuito: lo potete sostenere comprando i gadget, mangiando e bevendo nelle attività del Festival, diffondendo il vostro gradimento online sulle piattaforme social.
Fate benissimo a sostenere i bambini del Saharawi: sono informato sulle loro condizioni di vita, e quindi so con certezza che hanno drammaticamente bisogno di tutto l’aiuto possibile.
Riguardo ai locali di ristorazione, ce n’è qualcuno nella tua zona che mi consigli ad occhi chiusi?
Dipende da che tipo di locali ti può interessare
Cucina italiana, il cinese è troppo esotico per me! 🙂
Ti consiglio il Blog del Franchini: https://riccardofranchini.com/ trovi un sacco di buoni ristoranti e locali in toscana
Grazie mille! 🙂