Passate le feste, le visite ai parenti, i pranzi e le cene-maratona, eccoci finalmente a raccontarvi della 18° edizione del Natale Zen degli The Zen Circus al Tuscany Hall a Firenze lo scorso 22 Dicembre.
Tre anni di attesa
Dal 2004, anno del primo raduno natalizio, gli Zen Circus (Andrea Appino alla Voce e Chitarra, Ufo DJ al Basso, Karim Qqru alla Batteria e il Maestro Pellegrini alla Chitarra) hanno sempre chiuso la loro “stagione” con questo appuntamento, andato in scena in maniera interrotta fino al 2019, quasi sempre nella cornice dello Swamp Clumb di Carrara (MS); negli ultime due edizioni avevo seguito e raccontato le serate qui sul Blog (QUI e QUI trovate i resoconti delle edizioni 2018 e 2019).
Poi la pandemia ha purtroppo impedito lo svolgimento delle edizioni 2020 e 2021, ma quest’anno, finalmente, in Natale Zen è tornato e in pompa magna.
(Pubblico Zen: l’Anima -e l’Età – non conta)
Tuscany Hall Zen
Cornice di questa 18° edizione (che certifica la “maggiore età” dell’evento) il Tuscany Hall di Firenze, storica struttura Live (con varie reincarnazioni e trasformazioni) sul Lungarno fiorentino, riempito e gremito di fan da tutta Italia e di ogni fascia di età, dai fan della prima ora degli Zen a chi, magari, li ha conosciuti negli ultimi anni.
Una serata fantastica, dove finalmente ci siamo potuti sfogare, ballare e cantare con Appino, Ufo, Karim, il Maestro (e come accade spesso nei Live, con l’aggiunta del “Geometra” Fabrizio Pagni alle tastiere) fra vecchie e nuove canzoni.
(Il fantastico Staff del Merchandising)
Da classici come Qualunquisti, Ilenia o Ragazzo Eroe (con il consueto “attraversamento” di Appino – stavolta insieme al Maestro Pellegrini, novello Capitano di Mare – dell’ “Oceano” di Fan per raggiungere il Bar alla caccia di uno spritz in canotto, mentre Karim suona a ritmo forsennato la Washboard), ai recenti successi come Non, 118 o Terza Guerra Mondiale.
Non poteva poi mancare nel finale Canzone di Natale (con il consueto siparietto fra Ufo e Karim), fino alla chiusura con L’Anima non Conta e Viva, che ha chiuso col botto la serata.
(Karim, il Maestro e il Geometra)
Arrivederci a Presto
Con questo concerto gli Zen si prendono una pausa dai concerti Live, anche se probabilmente, vedremo sicuramente Appino, Ufo, Karim e il Maestro in giro per l’Italia con i loro progetti solisti (e qualche reunion fuori programma magari), mentre probabilmente, dopo un giusto e meritato riposo, inizieranno già a lavorare sul nuovo album del gruppo, il tredicesimo (escludendo nel conteggio ovviamente gli EP e le raccolte). Ci vediamo presto sottopalco, cari fottutissimi amici (per citare l’ultimo album).
(Ufo, Appino e Karim)
Foto © Enrico Bertelli “Taigermen” – 2022