Oggi Vigilia di Natale, chi ancora lavorava ora ferieggia chi già lo era immagino essere a caccia di ultimi regali o pensieri….Io ne approfitterò per riposarmi un pò e dedicarmi a due o tre cosette di casa…vi lascio con un augurio speciale ripreso direttamente dal sito della mia associazione a firma del nostro fondatore:
NATALE 2008: MESSAGGIO D’AUGURI
Carissimi soci, sostenitori, simpatizzanti, ma soprattutto carissimi amici di Shalom a voi va il mio personale, e di tutto il movimento Shalom, augurio di Buon Natale.
Perché la Speranza in un mondo nuovo, pacifico, solidale, semplice, gioioso, giusto possa essere l’energia che alimenta il nostro impegno e le nostre motivazioni. Vorrei che ci unissimo tutti insieme per dare fiducia e forza anche a coloro che in questo momento stanno passando un periodo difficile perché magari sono malati, soli, o hanno perso il lavoro, la casa o gli affetti.
Per noi di Shalom è impossibile poi non ampliare il nostro sguardo a quella maggioranza di umanità, silenziosa, che vive dimenticata da tutti, continuando inesorabilmente a morire per fame o per sete. A quelle madri che non hanno la possibilità di mandare a scuola i propri figli o poterli curare. A quei figli che non hanno l’opportunità di conoscere i propri genitori, perché morti di Aids, di malaria, di meningite o di chi sa quale altra malattia curabile con pochi euro. La speranza nasca soprattutto per loro …. Anzi direi che è già nata, e ognuno di noi anche inconsapevolmente ne è un meraviglioso strumento. E’ nata per quei 10 mila bambini adottati a distanza che possono andare a scuola, essere curati, mangiare almeno una volta al giorno. Per quelle 4.000 donne dell’africa che, grazie al Microcredito, hanno potuto avviare un lavoro e riconquistare così la propria dignità e autonomia; per quei 2000 contadini che con i fagiolini prodotti in Burkina Faso possono avere un reddito per curare i propri figli, mandarli a scuola, sostenere le proprie famiglie. La speranza è già nata … ed è sgorgata come acqua che zampilla per quei villaggi dispersi nella savana dove è stato possibile fare un pozzo oppure per quei 200 bambini nel Bas Congo, dove è stata costruita una scuola che potrà formarli e educarli … e così via …
La speranza nascerà ancora in questo Natale anche grazie al tuo aiuto, al tuo tempo, alle tue mani, alla tua parola….
Noi Cristiani questa speranza la chiamiamo Gesù e ne siamo fortemente convinti.
Come Shalom, universali per vocazione, apriamo i nostri orizzonti, e sfondiamo le barriere delle religioni, delle culture, di tutte le differenze per dire che la Speranza in un mondo nuovo può ancora nascere e porta i nomi e i volti di tutti coloro che non hanno rinunciato a pensare e a dare il proprio tempo, i propri beni, la propria creatività per gli altri.
E allora, il mio augurio più grande che è anche quello di tutto lo Shalom, è scoprire nella notte di Natale che questa Speranza ha un nome: si chiama AMORE.
Buon NATALE a TUTTI.
Andrea Pio Cristiani