Peppino non è morto, è sempre al nostro fianco

Ieri, 45 anni fa la mafia uccideva Peppino Impastato.

1° Maggio 1947: La Festa del Lavoro si tinge di Sangue

Oggi, complice anche la difficile situazione internazionale che coinvolge l’Europa con il conflitto fra Ucraina e Russia, è passato in secondo piano un anniversario di una strage legata in modo molto stretto alla nostra storia nazionale e a diverse (e ancora poco chiare) vicende italiane: la Strage di Portella delle Ginestre.

Conseguenze

Ogni giorno, le scelte che facciamo, hanno delle conseguenze, nell’immediato o nel lungo termine, sulle nostre vite, sul nostro lavoro, sul nostro modo di relazionarci con la società.

Un Giorno del Ricordo dove i ricordi NON contano

Ieri è stato celebrato in Italia il Giorno del Ricordo, la giornata dedicata alle vicende delle popolazioni italiane in Istria e Dalmazia durante la seconda guerra mondiale.

27 Gennaio, una Memoria non sempre ricordata come si deve

Oggi, il 27 Gennaio, si celebra, dal 2005, in quasi tutto il Mondo il Giorno della Memoria.

Cosa è rimasto di quel Giorno?

Dopo 20 anni da quel giorno, cosa è rimasto dell’11 Settembre?

Ciao Gino…

Gino, da tempo sapevamo che non stavi bene, ma c’era la speranza che tu, battagliero come sempre, avresti superato anche questa.

Invece, oggi leggo che Gino Strada non c’è più.

Indomita Genova, Le Lacrime di Luglio: 20 anni dopo il G8

In circostanze normali, senza quello che ha investito il mondo da più di un anno a questa parte, mi immagino Genova sarebbe stata, in questa data, piena di iniziative Live e manifestazioni, per ricordare una delle pagine più controverse e cruente della nostra storia recente italiana.

Dobbiamo smettere di fare beneficenza?

La risposta è ovviamente NO.

1921: Un Teatro, un Congresso, una scissione, un Paese che si avvia a diventare un Regime

Inizio del 1921.

L’Italia sta attraversando un periodo difficile; la guerra del 1919, vinta sul campo (con un costo di vite altissimo), ci ha regalato Trento e Trieste (e parte della Dalmazia, Fiume diventa un Caso internazionale a parte), ma una crisi economica enorme, una marea di mutilati e invalidi di guerra e civili,, decine di migliaia di reduci che non sanno reinserirsi nella società.